giovedì 23 febbraio 2017

La trappola del conflitto tra pace e lavoro

Il 3 marzo sarò a Cagliari per questa iniziativa pomossa presso l'Università dalla Scuola di politica "Domenico Mangano". Un recente servizio televisivo, con tono scandalistico, metteva il dito nella piaga di un sistema che tiene in ostaggio territori e persone dentro la logica sacrificale che legittima la produzione e la vendita di armi ai Paesi in guerra con la scuda di conservare i posti di lavoro. Il nostro compito deve essere quello di uscire da questa trappola che getta la colpa sull'ultimo anello fragile di una catena goovernata da un potere iniquo ma impalpabile 
 

Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

Kennedy e il vuoto di "Ciò che non è esprimibile"

  Perché rileggere oggi la scelta di John Kennedy nella crisi dei missili del 1962. La tragedia ucraina apre a scenari di guerra nucleare ...